Salve a tutti trasmetto la lettera di Maurizio per le ultime notizie e i consueti auguri natalizi
mi associo agli auguri di cuore a tutti quelli che hanno dato aiuto a una iniziativa che ha dato pane e cultura a moltissimi ragazzi e genitori.
ancora auguri a tutti
dg
Cari
amici
NATALE 2013
L’alba
di un nuovo giorno porta sempre con se un’ingrediente essenziale
nella vita di ognuno. Un’elemento che ci permette di continuare a
vivere, di sognare, di pianificare, di lottare e avanzare. Il cibo
quotidiano permette al nostro corpo di vivere ma questo ingrediente
permette alla vera essenza di ognuno di noi di dare una ragione alla
vita del corpo. L’anima ha bisogno di speranza cosi come il corpo
ha bisogno di cibo e acqua. Dieci minuti fa una suora del vicinato e
venuta con un giovane divorato dall’AIDS, familiari e compagna lo
hanno abbandonato, da giorni dorme per le strade e non gli rimane
molto da vivere.
Ho mandato subito questo giovane alla Casa dei
morenti dei Fratelli di Madre Teresa.
Non gli rimane molta speranza
di vivere a lungo questa vita terrena ma almeno potrà morire con
dignità.
Daphnee,
una bimba di 6 anni, nell’ innocenza della sua età spera che sua
mamma trovi un lavoro perchè da molto tempo non sorride e non la
prende troppo in braccio. Madame Marielle, una cesta sulla testa
piena di mango, ha accompagnato il figlio a scuola e si appresta a
camminare per tutto il giorno con la speranza di vendere i suoi mango
e sfamare la famiglia al suo ritorno.
E
poi c’e Frantzy....un ragazzotto timido e impacciato dell’ultimo
anno di liceo. Spera di essere promosso e trovare subito un lavoro
cosi che potrà aiutare la mamma, consumata da una vita di stenti, a
mantenere i fratellini.
Serge,
uno dei pochi papa a portare i figli a scuola, ha sempre un sorriso
affabile e sdentato su quel viso pieno di rughe come un vecchio
albero di olivo. Da sempre lavora in campi di canne da zucchero e
spera di guadagnare a sufficienza per comprare un piccolo terreno e
costruire una ‘baracca’ tutta per la sua famiglia. Piccola o
grande che sia, la speranza accompagna la vita di tutti. La speranza
ha dei gradi variabili. A volte e una fiamma vivace e ardente che
tutti possono vedere e ammirare, come quella di Nelson Mandela,
mentre in altre, la speranza e come quella brace nascosta sotto le
ceneri che si riaccende al minimo soffio di vento e in altre ancora
la speranza fa parte del quotidiano senza squilli di tromba e
fanfare. La si vive punto e basta.
In
Haiti ci sono stati dei miglioramenti negli ultimi due anni,
miglioramenti visibili per chi vive nel paese ma non per chi lo
guarda dall’esterno e magari utilizza i parametri di paesi
Occidentali per valutare. Speriamo che continui così.
Ho
dato informazioni in generale sulla missione in lettere inviate sia a
Settembre che a Ottobre. Per chi non le ha ricevute, sono riportate
sul blog: www.missionehaiti.blogspot.com
dove ci sono anche parecchie foto.
In
questo periodo si stanno facendo gli esami nelle scuole e in questi
giorni tutti, o quasi, i bambini sono presenti. Mercoledì 18 tutti in
vacanza e il 21 grande festa nelle scuole e tutti verranno per
giocare, ballare, svagarsi un po' e quindi ci sarà anche una grande
confusione di voci e colori.
Poi approfitteremo della pausa di
Natale per preparare il locale nel quale, a Gennaio, daremo il via
anche al corso di artigianato.
Per i primi 2-3 mesi, in via
sperimentale, si farà solamente artigianato con materiale riciclato e
poi in seguito vedremo come far evolvere questo corso. La mia
speranza è che un giorno arriveremo a produrre del materiale di
artigianato da inviare in Italia dove potrebbe essere venduto
attraverso delle iniziative di beneficenza come quelle che
organizzano periodicamente gli amici dell’Associazione di Chieri o
altri amici legati alla missione.
A Gennaio ricominceremo ancora con
il corso di alfabetizzazione.
L’anno scorso e cominciato con grande
entusiasmo e con circa 100 iscritti ma poi nel corso dei mesi il
numero e sceso a 35 costanti. I ‘doveri’ della vita hanno
impedito agli altri di venire regolarmente pero credo che e stata una
buona esperienza iniziale e la riproporremo ancora con la speranza
che più adulti vengano con costanza.
Ringrazio
come sempre i tanti amici “in quel di Chieri” che sostengono le
nostre attività sia attraverso le adozioni a distanza che con offerte
varie. La crescita e lo sviluppo della missione in Haiti è legata
senza dubbio alla nascita dell’Associazione Lakay Mwen di Chieri,
fondata nel 2006 dai coniugi Andrea e Marina Condrò. Grazie anche a
loro, da allora si e fondata una catena di amici che sostiene la
missione in modo crescente di anno in anno.
Per
chi volesse destinare il 5x1000 all’Associazione ricordo il numero
di codice fiscale: 90022830013
2013
anni fa (piu o meno) nacque un tale di nome Gesù che ebbe un tal
impatto sull’umanità che divise persino il tempo e da allora si
parla di un tempo prima e dopo la sua venuta. La sua vita terrena e
da 20 secoli una fonte inesauribile di speranza e ispirazione per
miliardi di persone nel mondo. A Natale ricordiamo un infante che
quando divenne uomo disse “Venite a me, voi tutti che siete
affaticati e oppressi, e io vi darò riposo”
BUON
NATALE a tutti .......con l’augurio che nel corso del NUOVO ANNO
le
speranze di ognuno di noi vengano esaudite.
Cari
saluti Maurizio
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