......tornato da qualche giorno dall'Italia. Visita a famiglia e tanti amici e benefattori incontrati. Un 'bagno' di affetto e solidarietà che ogni tanto fa bene. 
Arrivato in Haiti giovedì 1, ripresa attività scolari il 5. Lunedi 5 una bambina della scuola e stata investita da un tap-tap (taxi locale). Il conduttore stava per scappare ma la folla lo ha fermato e lo avrebbe linciato se non avesse fatto qualcosa per la bambina. La bimba fu trasportata in un vicino ospedale con una gamba rotta ma fra il conduttore e noi che siamo stati avvisati prontamente dalla folla, ora e curata e dovrà passare un mesetto in convalescenza.

Martedi 6, circa un'ora fa. La cuoca e stata chiamata da una vicina perche il figlio, che era a casa (una baracca malandata) era dolorante per terra con una pallottola nella spalla. Un proiettile vagante.  C'e una scuola superiore (liceo) statale dove i giovani fanno manifestazione e barrivate da qualceh giorno rivendicando il fatto che non ci sono professori al liceo. I professori a loro volta, stanno a casa come protesta perche sono 6-7 mesi che non ricevono stipendio dallo stato.  Fra i giovani ci sono anche i piu esagitati con armi e stamattina e scoppiata una vera e propria battaglia con la polizia. Morale, 6 studenti feriti, banchi incendiati, scuola ferma ........e anche il bambino della nostra cuoca di cui nessuno parlera sicuramente.  Ora e corsa in ospedale, la pallottola e nella spalla e non e in pericolo. Piu tardi vediamo che cosa e successo.

Ecco, questo e il modo di Haiti di dar il 'benvenuto'.