Da Domenica 18 Novembre Port au Prince e una buona parte delle città del paese sono in subbuglio e le strade di comunicazione sono tagliate fuori e inagibili. In effetti la situazione non e veramente buona.
Da domenica tutto e paralizzato a causa di manifestazioni, barricate
infiammate, qualche saccheggio morti (11) e feriti. La polizia non riesce
completamente a arginare le violenze che sono non solo a PauP ma in tutte le
piu grosse citta di Haiti: Gonaive, Cap Haitien, Jacmel, Les
Cayes............niente invece a Jeremie.....tutti tranquilli la.
Da domenica la situazione e andata degenerando. Forze
politiche dell'opposizione e i manifestanti chiedono ne piu ne meno che la
destituzione del Presidente. Oggi c'e una specie di ultimatum.....o se ne va il
presidente oppure la situazione peggiorerà ulteriormente....quindi vediamo
un po.
Voice of America, CBS Miami, Herald Tribune, Global News,
Echo lakay, Le Nouvelliste...........sono alcuni dei giornali dove si puo
trovare notizie....francese o inglese. Si trovano anche video su youtube e click su "Haiti
unrest" o Haiti protests novembre 20/ 2018......... sicuramente su
giornali Italiani non si sente nulla. Di Haiti si parla solo in caso di
cataclisma in effetti !!!!
Da domenica siamo bloccati, non si può andare da
nessuna parte in macchina. Solo con la moto i miei ragazzi passano qua e la a
cercare provvisioni per tutti come carne, uova, spezie e altro. I prezzi
salgono evidentemente, pochi i venditori sulle strade e scarseggia tutto visto
che tutto e chiuso e che persino le venditrici ambulanti hanno paura di
prendere la strada.
L'aeroporto e aperto, soldati americani garantiscono la
sicurezza e in teoria nessun volo e bloccato per ora ma in ogni volo in
partenza mancano molti passeggeri che non sono riusciti ad arrivare
all'aereoporto e quelli che ce l'hanno fatta sono arrivati in
moto.......mi ha detto una signorina che conosco e che lavora all'aeroporto per
una compagnia dominicana. Dice che il personale aeroportuale dorme IN aeroporto
o in un paio di hotel non lontani dall'aeroporto.
E come se non bastasse, ci sono bande di Cite Soleil e la
Saline, le bidonville le piu miserabili della capitale, che approfittano della
situazione e stanno combattendo tra di loro per il controllo di grossi
mercati all'aperto....stile mafia. La polizia non e adeguata per arginare
completamente il tutto e quindi......siamo a Mercoledì e c’e molta insicurezza
e ansia nell’aria. Tutti aspettano il Presidente che ha promesso di
parlare alla nazione questa mattina.......in teoria. Se dice che se ne
andrà allora tutto tornera alla normalita (relativa) da domani, se invece
non succede allora si parla di peggioramento e azione più radicale dei
manifestanti.......
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