Saturday, September 19, 2020

SETTEMBRE 2020

 

            FONDAZIONE  “LAKAY MWEN”

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Cari amici                                                                                                                                                    Settembre  2020

Eccoci a Settembre di un’anno a dir poco ‘anomalo’. Auguro a tutti che riusciate a mantenere una certa pace interiore malgrado gli avvenimenti che hanno toccato sicuramente la vostra vita con una intensita differente. Ci saranno mesi difficili davanti perche il covid19 e ancora in agguato e i problemi economici che ha causato sono una realta crudele e tragica che purtroppo non si puo evitare e portera problemi per tuttii.

In Haiti, da quando e cominciato il lockdown il 20 Marzo, stiamo tuttora, vivendo una situazione di “tira e molla”. Un po come quando una situazione sembra volvere al peggio e poi improvvisamente, si tira un sospiro di sollievo. Se da una parte il coronavirus ha colpito Haiti in modo lieve, dall’altra la situazione sociale, politica e economica  ha causato non pochi problemi. 

 

**  Criminalita in aumento.......bande di ragazzotti e delinquenti hanno trovato gia dall’inizio dell’anno un nuovo modo per fare soldi, e cioe chiedere il pizzo, stile mafia. ‘Moda’ importanta da deportati americani gia a Novembre 2019 si dice. Fatto sta che queste bande hanno cominciato a scontrarsi per il controllo di diverse zone della capitale gia dall’inizio dell’anno. La Polizia non ha mezzi  e volonta (visto il no del governo alle loro richieste) per arginare questo fenomeno e quindi abbiamo avuto mesi di pura anarchia dove queste bande facevano quello che volevano........ma finalmente da poco piu di un mese la polizia si e rimessa seriamente a pattugliare le strade e grazie a posti di blocco in zone sensibili anche nelle strade provinciali dove banditi in pieno giorno fermavano autobus, macchine private, mezzi di trasporto per derubare gente, pratica che in citta e comune.

** Abbiamo avuto settimane senza una goccia di gasolio, benzinai a secco. Solo sul mercato nero si poteva trovare ma al doppio del prezzo.......si e detto tanto sui perche ma come al solito, solo voci per confondere, si pensava al peggio e invece improvvisamente ecco che le pompe di benzina hanno riaperto poco a poco

** Per quasi 3 mesi non abbiamo MAI  avuto ellettricita. Anche in questo caso tante parole sui giornali, televisione, sulle strade........da un paio di mesi circa abbiamo elettricita ora ma diciamo 6-7 ore, di notte e 2-3 volte alla settimana.

**Il cambio US$ / Gourdes era  1US = 91 Gds intorno il 15 Marzo ed e balzato gradualmente a 1US = 120 Gds a Luglio.....per poi tornare  ai primi di Settembre a 1US = 89 Gourdes.  Questo ha generato subito un aumento dei prezzi  di prodotti di prima necessita di circa il 30%, aumenti che ora stanno scendendo secondo il cambio ma ovviamente non esattamente.  Non si capisce bene cosa abbia causato questo sali/scendi vertiginoso ma si parla di manovra del governo per rivitalizzare l’economia.

** La situazione politica in generale rimane confusa e ha generato gia delle violente manifestazioni soprattutto negli ultimi due anni. Per farla breve il Mandato del Presidente termina il 7 Febbraio 2022 e quindi nel corso del 2021 dovrebbero tenersi delle elezioni. Il problema e che l’opposizione politica non vuole aspettare due anni e si batte per scacciare il presidente al piu presto possibile. Quindi sono prevedibili, fra fine anno e primi mesi del 2021  disordini civili, manifestazioni, blocco del paese e chissa cosa ancora.

Ovviamente spero che non succeda nulla di tutto questo perche alla fine chi soffre di piu sono sempre i piu poveri e deboli della societa.

 

Una frase in uso comune in Haiti e “mwen pral cheche lavi” = vado a cercare la vita.  Tantissime povere anime si alzano presto al mattino e escono per le strade a ‘cercare la vita’ nel senso che escono a trovare qualcosa da fare che gli permetta di guadagnare dei soldi per almeno sfamare la famiglia. Immaginate, svegliarsi al mattino e non sapere se oggi si potra avere il necessario almeno per mangiare. Mi domando se si possono definire “i piu deboli” della societa persone che hanno la forza e il coraggio e la pace interiore per continuare a vivere in quel modo giorno dopo giorno.

 

Finalmente il 10 Agosto abbiamo potuto riaprire le scuole per la gioia di tutti a dire il vero. Non esiste dibattito sulla riapertura delle scuole qui. Distanziamento sociale e impossibile anche dove la gente vive e quindi chi mai potrebbe biasimare qualcuno ?? Poi e vero comunque che la propagazione del covid19  in Haiti e estremamente insignificante se si mette a confronto con altri paesi.

Comunque sia, e buono tornare alla normalita e avere la musica gioiosa delle voci dei bambini nelle orecchie dal mattino alla sera.......per ora !!!  Lavare le mani per tutti , presa di temperatura, maschera obbligatoria per personale e giovani della scuola secondaria e persino una infermiera a disposizione per precauzione e alcuni controlli sono misure che stiamo mantenendo in questi mesi di apertura.  Per un paio di settimane la presenza dei bambini non era soddisfacente ma dall’ultima settimana di Agosto a oggi la presenza e massiccia. Gli insegnanti, parlando con i bambini e giovani sul problema corona, mi hanno confermato che nessuno ha avuto gravi problemi o decessi in famiglia e che erano contenti di tornare a scuola.

Approfittiamo della presenza dei bambini per far loro le foto periodiche e stanno facendo disegnini o letterine per i piu grandi. Alcune classi fanno anche qualche ora in piu per recuperare sul programma.

 

Secondo il calendario del Ministero, terremo le scuole aperte fino alla fine di Settembre e poi tutti a casa ancora per un mese per poi riaprire con il nuovo anno scolastico 2020-2021 il 2 o 9 Novembre. In Ottobre ci saranno esami di Stato per gli studenti della 9eme AF (esami intermedi) e per la classe di Philo (che si chiama NS IV da 3 anni) la classe dei diplomandi.  Quindi, ci sara un po di confusione per quanto riguarda pagelle e risultati degli esami di Stato e vi prego di pazientare per avere la copia delle pagelle. Lo faremo appena possibile. 

Anche la scuola di Jeremie ha riaperto e quasi tutti i bambini sono presenti. Vorrei andare a Jeremie a visitare la scuola e il villaggio ma la situazione delle strade non e ancora completamente tranquilla. Uno dei ragazzi che lavora con me e andato in questi giorni con l’autobus. L’importante e mantenere viva la presenza in qualche modo.

 

Gli anziani che vivono  nella missione stanno tutti bene e nessuno si e ammalato di covid19, pero il severo regime sanitario  che abbiamo mantenuto, soprattutto in termini di non poter uscire assolutamente dal cancellone per i primi 4 mesi, ha fatto scappare 4 degli anziani che se ne sono andati perche non potevano adattarsi a non uscire. Ma nessuno di loro e sulle strade. Vivono in baracche di qualche familiare o amico. Li riprenderemo a Novembre.

 

C’e un bambinetto che ha 4 anni, figlio di mio cognato,  che da un paio d’anni e diventato un po il beniamino di tutti qui alla missione. Lo chiamano “ti nom” (piccolo uomo) perche ha un carattere discolo e corre nudo dappertutto per il cortile con il pisellino fuori  e non ha paura di parlare e cantare e fare boccacce a chiunque. Il piccolo da un paio di anni soffre di crisi epilettiche che si sono manifestate 4-5 volte in passato. Crisi che duravano poco e che lo lasciavano spossato e a letto per un giorno almeno.  Un paio di settimane fa ha sofferto una crisi maggiore che e durata ore, all’ospedale lo hanno messo sotto ossigeno e sedato ma purtroppo la crisi ha lasciato il bambinetto cieco, non riesce piu a parlare e fa solo dei versi e ha evidenti problemi motori, non riesce nemmeno a camminare o sedersi o mangiare da solo.  Mi prende un magone quando ci penso e quando lo vedo, avete presente quel senso di impotenza, di non saper cosa fare...... In Haiti non ci sono centri specializzati. Chiedo le vostre preghiere o un vostro pensiero di bene per questo bambinetto. Nella musica abitudinaria della giornata senza  quel discolo che corre dappertutto.......... e come se mancasse un po di aria che si respira.

                                                                                    Un caro saluto, Maurizio

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